Campo di Fossoli

visitabile domenica e festivi
Aprile - Settembre: ore 10.00 - 13.00 e 15.00 - 19.00 (ultimo ingresso ore 18.30)
Ottobre - Marzo: ore 10.00 - 13.00 e 14.00 - 18.00 (ultimo ingresso ore 17.30)
ingresso libero e gratuito


Via Remesina Esterna - frazione di Fossoli 

tel.
 +39 3314196948 - attivo nei soli giorni di apertura

Per info: Fondazione Fossoli t. +39 059688272  Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

visite guidate gratuite tutti i sabati ore 15
Prenotazione online alla pagina dedicata.

per maggiori informazioni sulle visite guidate e sulla app Campo Fossoli consulta la pagina dedicata:
www.fondazionefossoli.org/i-luoghi/campo-di-fossoli/ 

Nei periodi di chiusura è sempre possibile prenotare una visita a pagamento a questo link
www.fondazionefossoli.org/prenota-la-tua-visita


Il sito storico del Campo di Fossoli è un eccezionale testimone di pietra che conserva le tracce delle vicende che hanno caratterizzato gli anni centrali del XX secolo. Già campo nazionale della deportazione politica e razziale durante la seconda guerra mondiale, la sua lunga storia si spinge fino agli anni Settanta quando viene trasformato in uso civile per orfani e profughi. Oggi è un luogo vivo di storia, incontro e formazione.

 

 

A circa sei chilometri da Carpi, in località Fossoli, è ancora visibile il Campo costruito nel 1942 dal Regio Esercito per imprigionare i militari nemici (Pg.73). Nel dicembre del 1943 il sito è trasformato dalla Repubblica Sociale Italiana in Campo di concentramento per ebrei. Dal marzo del 1944 diventa Campo poliziesco e di transito (Polizei und Durchgangslager), utilizzato dalle SS come anticamera dei Lager nazisti e di fatto diviene il campo nazionale della deportazione razziale e politica dall'Italia. Oltre 5.000 furono gli internati politici e razziali che passarono da Fossoli e 12 i convogli che dalla stazione di Carpi deportarono gli internati di Fossoli verso i campi di Auschwitz-Birkenau, Mauthausen, Dachau, Buchenwald, Flossenburg e Ravensbrück.  Sul primo diretto ad  Auschwitz, il 22 febbraio, viaggiava anche Primo Levi che rievoca la sua breve esperienza a Fossoli nelle prime pagine di "Se questo e un uomo" e nella poesia "Tramonto a Fossoli". Impiegato,  tra il 1945  e il 1947 come Centro di raccolta per profughi stranieri, dopo la guerra il Campo è  utilizzato a scopo civile: nasce a Fossoli Nomedelfia e, dal 1954 alla fine degli anni '60,  si fonda il Villaggio San Marco per  profughi giuliani e dalmati provenienti dall'Istria. Il Campo e il Museo Monumento sono ora gestiti dalla Fondazione Fossoli che, costituita nel 1996, ha tra gli obiettivi la diffusione della memoria storica e la promozione della ricerca storico-documentaria sul Campo di Fossoli.

Dove si trova

Via Remesina Esterna, 32 - località Fossoli di Carpi

Visite con operatore

è possibile prenotare visite e laboratori a pagamento con un operatore della Fondazione.
Per maggiori informazioni consulta la pagina dedicata


Per maggiori informazioni

fondazione fossoli

FONDAZIONE FOSSOLI
Via Giulio Rovighi, 57
41012 Carpi (MO)
Tel.059.688272
Fax 059.688483
https://www.fondazionefossoli.org/
https://www.facebook.com/fondazionefossoli/
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